Arredo delle aree esterne: progettare l’ingresso di Agriturismi e B&B

L’arredo di agriturismi e b&b passa anche dall’arredo delle aree esterne!
Il giardino, l’ingresso, la zona che anticipa – e in qualche modo presenta – la struttura vera e propria è fondamentale, perché la sua sistemazione permette di anticipare il “mood” degli interni e di invogliare i visitatori a entrare.
Un portico abbandonato, piante poco curate, una pavimentazione accidentata possono dare un’idea davvero sbagliata dell’attività, trasformando “rustico” in “trascurato”: per evitare questo rischio abbiamo pensato a 5 consigli per progettare nel migliore dei modi le aree esterne.
Vediamoli insieme!

  1. Rendi l’ingresso “verde”
    Cioè, aggiungere alberi, piante, arbusti, cespugli, fiori… insomma tutto ciò che può trasmettere un forte senso di natura e tranquillità. Il verde – soprattutto se profumato, super colorato e accogliente – è rilassante e bello da vedere, dà un senso di pace e calma, trasmette una fortissima sensazione di relax. In pratica, non c’è un modo migliore per invogliare qualcuno a entrare!
    Un piccolo accorgimento: le piante tendono anche a creare disordine, lasciando foglie, petali e arbusti. Un ingresso verde richiede una manutenzione continua, un’attenta potatura periodica e una pulizia accurata.
  2. Crea una pavimentazione comoda e ordinata
    Quindi, utilizzare materiali duraturi e belli da vedere per delimitare un passaggio ideale anche per più persone con bagagli al seguito. Se la struttura è rustica possono essere utilizzate anche combinazioni di materiali diversi, unendo – per esempio – pietre, ghiaia ed erba: l’effetto wow è assicurato!
    Il primo obiettivo è comunque la funzionalità. Se vi doveste trovare a dover scegliere fra una soluzione molto bella ma molto scomoda, o una soluzione più tradizionale ma efficace… meglio la seconda!
  3. Non dimenticare l’acqua
    Creare un piccolo laghetto artificiale, installare una fontana, pensare a una piscina arredata e abitata da simpatici pesciolini… anche uno specchio d’acqua trasmette tranquillità e ordine e assicura un forte impatto visivo. Anche in questo caso, però, è bene ricordare di riservare assoluta cura a pulizia e manutenzione.
  4. Sfrutta le aree più ampie per creare zone relax
    Coperture fisse, ombrelloni, sedie, divanetti e tavolini possono dare vita a zone “lounge” dove consumare un pasto, bere un caffè, leggere un libro o chiacchierare con gli altri: questi spazi di convivialità sono fondamentali anche perché restituiscono un’immagine della struttura molto amichevole, divertente e aperta!
    In più, questi stessi angoli possono diventare particolarmente romantici la sera, regalando a tutto il b&b o all’agriturismo un punto in più per quanto riguarda l’estetica.
  5. Scegli la giusta illuminazione
    Fredda per evidenziare i particolari della facciata, calda per le zone relax; forte per aiutare chi arriva al buio a riconoscere il percorso da seguire, soffusa per chi si sta recando a un angolo lounge; con i led per la funzionalità, con le lanterne per il romanticismo.
    Ogni particolare merita la giusta luce e la progettazione di questo dettaglio va fatta con attenzione!

L’arredo delle aree esterne di agriturismi e b&b diventa, così, una sfida divertente e appassionante, un modo per esprimere al meglio la tua personalità e la tua mission: hai qualche dubbio?
Contatta uno dei nostri esperti per ricevere consigli su misura e per progettare interni ed esterni della tua struttura!

Consigli per arredare la nicchia caffè

I b&b e le guest house sono piccole strutture ricettive di accoglienza che solitamente hanno la cucina condivisa. Tuttavia, così come avviene per le stanze di hotel classiche, è possibile creare un angolo caffè direttamente in camera, dove non è necessario cucinare ma dove si possa sorseggiare in tranquillità un the o un caffè.

Invece di limitarci a lasciare un bollitore con tazze e bustine sulla credenza, possiamo arredare un vero e proprio angolino dedicato: vediamo come arredare una nicchia caffè.

La nicchia caffè 

Lo spazio a disposizione sarà sicuramente ridotto, quindi è fondamentale acquistare un mobile di piccole dimensioni ma che possa dare un tocco di design che ben si accordi al resto dell’arredo. Una credenza in legno ad esempio, è perfetta per uno stile shabby chic, basterà riempire gli scaffali con tazze particolari e barattoli in vetro per ottenere un effetto retrò.

Se il nostro arredamento invece ha dei tagli moderni, è possibile optare per linee più classiche con un mobiletto semplice a due ante. A questo punto per dare un tocco di originalità possiamo creare una parete lavagna su cui scrivere le facilities a disposizione degli ospiti.

Le mensole

Le mensole sono molto utili nel caso in cui non vogliamo o non possiamo, per motivi di spazio, collocare un pezzo unico come una credenza con dei pensili.

Sicuramente le mensole grandi in legno naturale creano un’atmosfera accogliente, ma non è detto che vi sia la possibilità di montarle (magari perché i muri sono abbastanza spessi per reggerne il peso).

Per questo motivo, si possono apporre delle semplici barre in ferro, come quelle usate per appendere i mestoli in cucina. In questo modo, allineando tazzine di porcellana colorata, renderemo il tutto più allegro senza affrontare spese eccessive.

Ispirazioni

Sul web si trovano moltissimi spunti per arredare la nicchia caffè, l’importante è che sia un angolo funzionale per i nostri ospiti, che non porti via spazio utile e che rispetti lo stile di arredo della nostra struttura.

Arredare il bagno in modo interessante: tre idee

Arredare il bagno in modo interessante, anche all’interno di un b&b o di un agriturismo, permette di realizzare un ambiente curato e comodo, che possa accogliere nel migliore dei modi tutti i visitatori.
Negli ultimi anni, le tendenze in fatto di arredi si sono pian piano trasformate, lasciando spazio ad alcune soluzioni pratiche e belle da vedere: fra le “nuove mode” ci sono alcuni inaspettati ritorni, interpretazioni innovative e vere e proprie new entry.
Vediamo tre idee per arredare il bagno!

Vintage, colori pastello e… rettangoli

La prima tendenza ad essere emersa negli ultimi tempi è sicuramente un ritorno del vintage, in particolare di influenze anni ’50.
Cosa significa? Significa che nel bagno prendono piede decorazioni geometriche e raffinate, ceramiche e piastrelle, linee armoniose con pochi spigoli… il tutto rivisto con un occhio moderno e contemporaneo. Pavimenti, rivestimenti e sanitari sono – infatti – di ultima generazione, a cambiare è solo il lato estetico, che predilige un arredo “morbido” ed elegante.

Un secondo consiglio riguarda, poi, i colori: recentemente, infatti, abbiamo visto salire alla ribalta tantissime tonalità pastello, con un importante impiego di colori come il verde e l’azzurro. Ultimamente – però – a prendere il sopravvento è stato il rosa, con un ritorno decisamente apprezzato: il rosa, infatti, è leggero e divertente, crea armonia ed è indicato per tutti gli spazi condivisi dalla famiglia.
Dove si può usare questo colore? Ovunque!
Dai mobili agli asciugamani, passando per accessori, tende e particolari della pavimentazione e delle pareti: questa tonalità si adatta proprio a ogni dettaglio, aggiungendo un tocco di originalità!

Infine, negli ultimi tempi si è imposto l’utilizzo della forma rettangolare, in particolare per componenti quali lavabi e mobili ad essi collegati. Il rettangolo permette di risparmiare un po’ di spazio, è moderno, è contemporaneo, ed attira lo sguardo, ma – allo stesso tempo – è capace di adattarsi in modo funzionale a ogni stile, senza sconvolgerlo eccessivamente: per questo motivo, è possibile integrarlo a un arredo già esistente, modificandone solo alcuni particolari.
Potrebbe essere un’idea vincente per chi desidera rimodernare i propri ambienti senza lavori troppo estesi!

In conclusione

Arredare il bagno in modo interessante può essere davvero divertente: è un’occasione per mettersi alla prova e per cambiare qualche particolare della propria struttura senza trasformarla completamente.
Per muoversi sempre nel modo giusto può essere necessario far affidamento a professionisti del mestiere!
Volete maggiori dettagli? Volete progettare qualche modifica all’arredamento del vostro b&b o del vostro agriturismo?
Contattateci per ottenere subito un’assistenza su misura!

Tendenze d’arredo per strutture ricettive: 5 consigli + 1!

Le strutture ricettive hanno attraversato una forte trasformazione per quanto riguarda le più importanti tendenze d’arredo di spazi privati e comuni: attualmente, si può percepire in modo innegabile la progressione di questo cambiamento, che ha messo sotto i riflettori alcuni elementi prima poco considerati.
Vediamo insieme 5 consigli + 1 per seguire le ultime ispirazioni in fatto d’arredamento!

Millennials, social e una nuova idea di lusso per le tendenze d’arredo

Fino a pochi anni fa, per considerare un albergo, un agriturismo o un b&b di lusso si indagava sulla presenza di particolari servizi e sulla qualità degli accessori e dei complementi d’arredo: spazi ampi, una vasca idromassaggio, una bella vista, un televisore grande, un’assistenza impeccabile erano alla base di una struttura di pregio.
Oggi, questi dettagli rimangono importanti, ma il gusto dei clienti sembra essere leggermente cambiato.

  1. Sta, infatti, emergendo sempre più la tendenza ad arredare le strutture ricettive “come a casa”, cioè replicando un’atmosfera famigliare, calda, comoda e accogliente. Indipendentemente dallo stile scelto per gli ambienti, la prima idea di lusso passa dalla sensazione di sentirsi subito a proprio agio. Questa nuova interpretazione ha dilagato fra gli hotel – sono sempre più numerosi, infatti, i Boutique Hotel che propongono camere intime ed esclusive – ma è da sempre promossa anche da tanti agriturismi e b&b, che considerano la presenza di spazi “domestici” un grande punto di forza.
  2. Sempre più apprezzata è anche la presenza di più stili: le strutture coniugano sempre più elementi classici, moderni, minimalisti e creativi per realizzare ambienti privati e comuni caratterizzati da una linea di base riconoscibile e distintiva, interpretata – però – in modo diverso in ogni spazio. Questa personalizzazione così forte rende il soggiorno ancora più interessante e valorizza al meglio l’edificio e l’identità dell’attività.
  3. Collegata a questi primi due punti c’è, poi, la consapevolezza che oggi è sempre più importante dialogare in modo efficace con la fetta di popolazione rappresentata dai “Millennials”. Che significa?
    Significa realizzare angoli condivisibili, creare atmosfere ed esperienze che possano finire sui social, rimbalzando di profilo in profilo. Una scelta stilistica originale, la presenza di tecnologia di alto livello, l’organizzazione di eventi e serate particolari: ogni idea può diventare un punto di incontro con questa particolare clientela, sempre più esigente anche dal punto di vista dell’estetica.
  4. Una struttura ricettiva deve, poi, adeguarsi il più possibile alle nuove esigenze dei propri visitatori: in tanti lavorano, ormai, da casa o – meglio – sul proprio pc e non sono più obbligati a fare presenza fisicamente in ufficio. Molti impiegati e professionisti potrebbero, quindi, lavorare anche durante un viaggio, perfino nel bel mezzo di una vacanza: per questo motivo, è importante mettere a disposizione scrivanie ampie, tavoli per il co-working, illuminazione di qualità e molte prese funzionanti.
  5. Infine, un po’ in tutte le strutture ricettive sta dilagando la tendenza a valorizzare il proprio arredo con pezzi d’arte: gli hotel più grandi mettono a disposizione i propri spazi comuni per vere e proprie mostre, ma anche le attività più piccole possono pensare di sensibilizzare sul tema accogliendo nei propri ambienti opere di artisti locali.

Un ultimo consiglio: è sempre più forte e sentita l’esigenza di rispettare l’ambiente e proporre soluzioni tecnologiche sostenibili. Nella progettazione o nella ristrutturazione di una struttura ricettiva sarebbe bene includere anche elementi e dettagli che rispecchiano una scelta green!