Orologi da parete come quadri: arredare con le lancette

Gli orologi da parete hanno attraversato una profonda trasformazione.

Fino a pochi anni fa, infatti, era quasi necessario possederne almeno uno, da appendere nel soggiorno, in cucina oppure anche nello studio. Anche i luoghi pubblici erano “tappezzati” di lancette: servivano alla stazione, servivano al municipio, servivano in biblioteca, servivano anche per la strada (qualcuno è ancora visibile nelle grandi città).

All’epoca, infatti, non eravamo circondati da dispositivi in grado di dirci l’ora in ogni istante: certo, c’erano gli orologi da polso, le “cipolle” alla catenina e le sveglie da comodino, ma camminando per la strada era facile trovarsi a chiedere a un passante “Scusi, sa mica che ora è?”

Oggi, quasi ogni elettrodomestico è in grado di dirci che ore sono, per non parlare dei telefonini, degli smartwatch, delle televisioni intelligenti… dal frigo alla lavatrice, passando per il forno e la caffettiera, è praticamente IMPOSSIBILE non recuperare in fretta l’orario.

E gli orologi a parete? Hanno sicuramente sofferto questa competizione, ma si sono evoluti trasformandosi in veri e propri arredi: oggi, che dicano o meno l’ora è quasi irrilevante, perché l’elemento principale è diventato il design.

Un bell’orologio, magari un modello spiritoso o perfino un dispositivo che ricorda un’opera d’arte, è in grado di modificare l’aspetto di una stanza, accordandosi in tutto e per tutto con lo stile scelto per mobili e tessuti. Questa possibilità risulta particolarmente importante per gli arredamenti di b&b, agriturismi e case vacanze, nei quali un tocco in più può rappresentare un punto di forza nell’attirare nuovi clienti (soprattutto appassionati di estetica e design di interni).

Quali orologi da parete scegliere?

Ne esistono di divertenti, senza numeri e con qualche citazione scritta sotto alle lancette, di futuristici, realizzati con materiali particolari, di romantici, con colorazioni e soggetti perfetti per sognatori: particolarmente diffuso negli ultimi tempi è anche l’orologio che “parla”, illuminando sullo schermo le parole che servono per ricomporre l’ora giusta.

Ma dove si appendono questi orologi? L’ideale sarebbe posizionarli negli spazi comuni, scegliendo le pareti più spoglie e abbinandoli ad altri due elementi (es. tavolino e divano, comò e lampada da parete…) per creare un bilanciamento asimmetrico: non è impossibile metterli anche nelle camere degli ospiti, ma controllate che il ticchettio forte non renda difficile dormire!

Arredare nel modo giusto un appartamento, uno studio o una struttura ricettiva può essere complicato, anche per quanto riguarda questi particolari: volete saperne di più?

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Come arredare B&B alternativi

Con B&B alternativi si intendono spazi un po’ particolari, come gli ecovillaggi.
Si tratta di strutture ricettive dalla filosofia green, che si trovano immerse nella natura, in cui ogni parte costruita impatta pochissimo sull’ambiente.

B&B alternativi: qualche esempio

Un esempio sono le Yurte Mongole dalla forma circolare, in cui i pochi elettrodomestici presenti nella tenda vengono attivati da un generatore di elettricità eolico o tramite pannelli solari. Per quanto riguarda il bagno inoltre, gli scarti vengono raccolti per poi essere messi a compostaggio, in modo da utilizzarli come fertilizzante per il terreno circostante.

Lo stesso principio è utilizzato dai Bubble Hotel, una formula simile a quella della Yurta ma più lussuoso rispetto alla spartanità della tenda. Queste stanze infatti sono sì immerse nel bosco ma sono totalmente trasparenti, in modo da poter godere dei cieli stellati nel periodo estivo o della neve in quelli  invernali. Se le prime sono arredate con materiali green, queste ultime puntano molto sull’eleganza degli arredi. Alcuni Bubble Hotel sono dotati di bagno privato (non trasparente!) mentre altri sono veri e propri campeggi.

Infine abbiamo le casette sull’albero, spazi di massimo 40 metri quadrati che si trovano a due/tre metri di altezza, costruite direttamente nel bosco. Questa ultima tipologia si rifà agli arredi in stile country/shabby chic per tenere la continuità col legno circostante.
Se arredare spazi angusti di pochi metri quadrati può diventare difficile, sicuramente la distribuzione dei mobili si fa più ardua quando si tratti di un unico ambiente circolare. Bisogna infatti calcolare dove posizionare una piccola cucina, il letto e l’eventuale stufa per il riscaldamento senza occupare tutto o creare una sorta di “stacco” che darebbe alla stanza l’aspetto di un magazzino più che di una casa accogliente. In questo caso si studia un progetto che permetta di creare diversi ambienti grazie all’utilizzo dei mobili che funzionino come pareti divisorie. Inoltre i tappeti, i drappi, le lampade al sale e tutto ciò che richiama l’etnico è perfetto per creare l’atmosfera esotica che ci si aspetta da un b&b orientato all’ecovillaggio.

I nostri servizi

Boschis Contract è specializzata nell’arredo di qualsiasi ambiente, compresi i B&B alternativi, rispettando le esigenze del cliente senza snaturarne lo stile e, in questo caso, la missione “green”. Insieme valutiamo le soluzioni più adatte sfruttando al meglio gli spazi a disposizione, senza rinunciare al comfort che renderà il soggiorno dei tuoi clienti indimenticabile!

 

5 idee per migliorare lo stile di ogni camera

Solitamente, bed&breakfast e agriturismi hanno uno stile molto ben definito, fatto di accessori e colori che possano legare con un filo conduttore tutti gli spazi disponibili all’interno della struttura: c’è chi sceglie di realizzare un ambiente minimal e moderno, chi preferisce un’aria più classica e romantica, chi ancora ama mixare le influenze a creare un effetto finale assolutamente personalizzato. C’è – però – un piccolo problema, perché ogni tanto un gusto particolare o una preferenza estetica può “invadere” anche le camere da letto, rendendole meno accoglienti del previsto.
Che fare, allora?
Ecco 5 idee per migliorare lo stile di questi ambienti e rendere il soggiorno piacevole e comodo!

  1. Scegliere accuratamente le lenzuola.
    Ad alcuni sembrerà scontato, eppure se ci pensate bene potrete sicuramente trovare fra i vostri ricordi un soggiorno poco piacevole, rovinato dalla presenza di tessuti sintetici, pesanti e soffocanti, o da un letto assolutamente kitsch, in totale disaccordo cromatico col resto della stanza. Le lenzuola attirano lo sguardo e quasi sempre finiscono nelle foto di presentazione pubblicate in siti e piattaforme per la prenotazione: bisogna assolutamente selezionarle con cura!
    Per non sbagliare si può optare per la combo cotone/bianco, che ci riporta a un arredo classico e imbattibile, ma anche nel caso di una scelta colorata è necessario evitare fantasie troppo eccentriche e optare per una tonalità sobria, in accordo col resto dell’arredamento.
    La camera diventerà subito più equilibrata, elegante e accogliente.
  2. Dipingere le pareti con colori neutri o pastello.
    Abbiamo più volte parlato di quanto sia importante creare un’armonia fra tinte alle pareti e mobili nella stanza: un colore neutro permette di far sembrare ogni camera otticamente più grande e assicura un accordo quasi perfetto con ogni tipo di stile.
    I colori pastello ci danno la possibilità di aggiungere una nota personalizzata, evitando – però – quell’effetto neon che è tutto meno che rilassante. La camera da letto è un vero e proprio nido, ci permette di riposare e di ricaricare le batterie… scegliete con cura!
  3. Creare angoli “instagrammabili”.
    Ebbene sì, quando si arreda una camera (ma questo vale anche per spazi comuni, cucine, bagni, giardini…) è necessario immedesimarsi nei propri ospiti, realizzando composizioni belle da vedere e perfette da… postare sui social!
    Via a locandine datate e foto con poco senso, largo a opere di artisti locali e riproduzioni; via a fiori sparsi un po’ dappertutto, largo a vasi decorativi e mazzi che richiamano i colori della nostra struttura. Insomma, è obbligatorio definire anche il minimo dettaglio, rendendo tutto molto più armonioso.
  4. Cambiare la disposizione dei mobili.
    Avete un pezzo forte, un complemento di arredo che volete assolutamente valorizzare? Niente vieta di modificare la disposizione dei mobili, in modo da mettere in risalto proprio quello che volete. Sfruttate la luce naturale e le pareti libere, fate tutte le prove necessarie a trovare l’allestimento che più si adatta alle vostre preferenze!
  5. Pensare a sedie comode.
    Le sedie devono assolutamente essere incluse nell’arredo di una camera e devono assolutamente essere… comode! Certo, l’estetica è importante, ma quante volte siete andati in un albergo e avete trovato la classica seduta in legno molto carina ma assolutamente scomoda? O, peggio ancora, in procinto di perdere qualche pezzo?
    Come per le lenzuola, anche questo piccolo dettaglio non passa mai inosservato: meglio non sottovalutarlo!

Volete migliorare lo stile delle vostre camere, ma non sapete da dove partire?
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Dove mettere le scarpe? Tre alternative divertenti più una

Quando si arriva in un hotel, in un agriturismo, in un b&b e si entra nella propria camera, ci si trova spesso a dover rispondere a una domanda improvvisamente complicata: dove mettere le scarpe?

Sotto al letto? Vicino alla porta? Nel bagno?

A meno che non ci sia una zona chiaramente destinata a questo utilizzo, diventa difficile scegliere dove mettere le scarpe in modo che non stiano in mezzo alla stanza, non si perdano sotto i mobili e non finiscano schiacciate da qualche borsa.

In assenza di una scarpiera (o nel caso in cui le scarpiere non siano esteticamente affini al design delle camere e della struttura), è possibile scegliere fra diverse alternative in modo da rispondere con originalità a questa domanda e fornire un’attenzione in più.

Vediamo, allora, tre soluzioni divertenti!

  1. Una vecchia scala di legno: un supporto di quelli un po’ antiquati, magari preservato e restaurato in modo da conservare una pregevole nota vintage. Sarà sufficiente aprire la scaletta in un angolo della stanza (o, in base ai modelli, accostarla alla parete) e invitare gli ospiti a usare ogni piolo per appoggiare le scarpe o appendere giacche e abiti lunghi… l’effetto sarà sorprendente!
  2. Una panca sotto alla finestra: se lo spazio permette, posizionare una panca può essere sempre utile! Innanzitutto si aggiunge una seduta in più, messa in un punto strategico, ricco di luce naturale e potenzialmente romantico; in secondo luogo, si può sfruttare lo spazio inferiore per aggiungere griglie sospese su cui appoggiare le scarpe. In questo modo rimarranno ordinate e comode!
  3. Una libreria: un po’ come per la scaletta, anche in questo caso riutilizzare un complemento d’arredo solitamente indicato per un altro scopo per appoggiare le scarpe può essere davvero divertente! Non è necessario aggiungere alle camere una miriade di scaffali e scaffaletti, basta un mobile piccolo e con poche mensoline: scarpe, borse, cappelli… diventeranno indispensabili per riporre tantissimi effetti personali!

Nel caso in cui queste soluzioni non facessero al caso vostro, c’è anche una quarta opzione, che permette di sfruttare al meglio tutto lo spazio che rimane nascosto sotto al letto.

Come fare? Aggiungendo un supporto a scorrimento, una sorta di lastra o un cassettone che possano spostarsi avanti e indietro: in questo modo si potrà aggiungere un ripiano a scomparsa, grazie al quale far scivolare le scarpe nascondendole alla vista quando necessario.

Dove mettere le scarpe? Con questi consigli potrete aiutare al meglio i vostri ospiti!

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