Stai progettando le camere del tuo agriturismo e ti è venuta l’idea di installare un soppalco per recuperare “una camera in più?”. Ecco alcuni dettagli che devi considerare prima di acquistarne uno.
Il soppalco è un elemento affascinante che ti permette di avere una stanza aggiuntiva sfruttando in altezza la metratura disponibile. Questo tipo di struttura infatti rende l’ambiente accattivante migliorandone l’aspetto.
Se stiamo parlando di inserire uno spazio vivibile, come per esempio una cucina o un salotto, dobbiamo tenere conto della metratura a norma di legge.
Tranne che per i soppalchi utilizzati come contenitori (ad esempio librerie) o zona notte in cui non sono necessari particolari permessi comunali, tutti gli altri utilizzi devono garantire un’altezza minima di 2,40 metri.
Queste installazioni di solito sono molto grandi e vengono piazzate con l’aiuto di acciaio e cemento armato, devi quindi disporre di una doppia altezza!
Molti soppalchi vengono ricavati da vecchie soffitte semplicemente costruendo un passaggio per la scala a pioli, come soluzione più semplice e meno costosa.
Se invece hai uno spazio ridotto, devi calcolare che per mettere una stanza da letto in alto è sufficiente 1 metro di altezza (ovviamente solo il letto per dormire e non altri mobili). I costi di un soppalco sono gli stessi di un solaio in legno, tranne che per le strutture autoportanti.
In qualsiasi caso, anche se acquisti un kit fai da te, non puoi esimerti dal chiedere una consulenza ad un esperto. Si tratta infatti di verificare la struttura portante per evitare spiacevoli incidenti.
Un architetto può aiutarti a definire quale tipo di soppalco è più adatto e certificare la sicurezza che devi garantire ai tuoi ospiti. Ti ricordiamo anche di non sottovalutare le scale di accesso: se hai clienti anziani o bambini che devono salire gradini stretti e difficili, è probabile che non verranno nella tua struttura.
A volte la scala è più importante del soppalco stesso!