3 consigli per riordinare velocemente

Riordinare velocemente è fondamentale per poter gestire al meglio ogni tipo di struttura ricettiva: agriturismi, b&b e case vacanze ospitano tantissime persone e sono spesso caratterizzate da movimento e disordine. Tenere tutto sotto controllo può sembrare davvero difficile in certi periodi!
Ecco perché è importante tenere presente 3 consigli, perfetti per riportare tutto all’ordine in modo semplice ed efficace!

  1. Selezionare per arredi e accessori un colore e le sue sfumature, creando una palette armoniosa e coordinata. Questo significa che ogni elemento – dai mobili al colore delle pareti, passando per pavimenti, tende, cuscini, tappeti, lampade, quadri, specchi, foto ecc… – deve in qualche modo ricollegarsi a tutti gli altri a livello cromatico.
    Questo piccolo trucchetto, che va necessariamente pensato e messo in pratica in fase di ristrutturazione o arredamento, permette di “ingannare” chi guarda: se tutto segue uno schema di colore, ogni stanza sarà a colpo d’occhio più bilanciata e simmetrica e ci restituirà una sensazione di ordine. Ciò non significa che è sufficiente scegliere una tonalità e poi buttare tutto alla rinfusa, ma questo espediente ci consente di alzare il livello di tranquillità e di creare ambienti più eleganti e belli da vedere.
  2. Dare un posto a ogni oggetto. Che significa?
    Significa organizzare gli spazi, stabilendo in modo preciso dove vada posizionato ogni singolo elemento. Ciò ci permette di riordinare molto più velocemente, perché ogni camera avrà il suo schema e basterà – persino nel caos più assoluto – riportare ogni componente al suo posto per ristabilire l’ordine in modo efficace!
  3. Ispezionare periodicamente l’intera struttura, facendo una selezione degli oggetti da tenere e di quelli da buttare.
    Nel corso degli anni, infatti, è facile accumulare accessori e ricordi, rendendo ogni angolo sempre più ricco. Ma ricco può trasformarsi pericolosamente in “soffocante”, con una sensazione di disordine difficile da combattere!
    Eliminare il superfluo, conservando solo ciò che davvero valorizza la nostra struttura ci permette di continuare a curare l’arredo, aggiornando l’aspetto estetico di ogni spazio, senza penalizzarne l’equilibrio.

I consigli per riordinare velocemente possono richiedere una progettazione precisa e curata al dettaglio: per procedere nel migliore dei modi è spesso necessario affidarsi a dei professionisti!
Contatta i nostri esperti per ricevere una consulenza su misura e per arredare al meglio la tua struttura!

Come si posiziona un tappeto?

Il tappeto – accessorio controverso, amato oppure odiato – può cambiare in modo radicale il carattere di un ambiente: se ben posizionato, infatti, tende a valorizzare pavimenti e arredi, enfatizzando un particolare stile e rendendo ogni spazio molto più confortevole e accogliente; se mal gestito, invece, può “soffocare” la camera, attirando eccessivamente l’attenzione e rendendo poco equilibrato tutto l’insieme.
Gli accorgimenti per disporre i tappeti nel modo corretto sono pochi e semplicissimi e variano di poco in base alle caratteristiche dello spazio da arredare. Salotti, sale da pranzo e camere da letto hanno un comune denominatore: devono essere ancora più belle dopo l’aggiunta di questo accessorio!

Come fare?
Vediamo qualche consiglio per scegliere sempre al meglio!

  1. Il salotto è uno degli ambienti più importanti di case e strutture ricettive: si tratta di spazi comuni, in cui si chiacchiera e ci si rilassa. In questo caso, il tappeto serve proprio per delimitare in modo chiaro l’area riservata a conversazione e relax: va disposto sotto al divano, alle poltrone e ai tavolini, in modo da indicare con immediatezza lo scopo degli arredi selezionati. Le dimensioni dipendono da quelle di stanza e accessori: è importante che il tappeto non sconfini troppo oltre la base di divani e sedie e che non “invada” le altre zone della camera!
  2. Per la sala da pranzo, la scelta è simile: il tappeto delimita l’area in cui si mangia, quindi deve essere in grado di ospitare tavolo e sedie, senza allargarsi troppo.
    La forma? Deve replicare quella del tavolo per creare armonia ed equilibrio!
  3. La camera da letto va gestita in modo leggermente diverso.
    Se si dispone di una stanza molto molto grande – come in tante case e agriturismi – è possibile utilizzare un tappeto che “copra” letto e comodini, comportandosi anche da scendiletto. Se, però, lo spazio è ridotto, è meglio non esagerare limitandosi a due piccoli rettangoli ai lati del letto: serviranno a rendere la sveglia meno traumatica e a valorizzare senza esagerare tutti gli arredi!

Colore e stile di un tappeto dipendono dal design scelto per tutta la struttura: pavimenti chiari o in legno permettono di scegliere tonalità più accese e particolari; un’estetica minimal richiederà accessori monocromatici in accordo; stanze con tonalità chiare e sobrie non permetteranno particolari “pazzie”, ma ci obbligheranno a una selezione accurata e compatibile con i colori già impiegati. È fondamentale rispettare i volumi, realizzando ambienti bilanciati e piacevoli!

Arredare nel modo giusto la propria struttura ricettiva – curando anche tutti questi dettagli – può riservare qualche piccola difficoltà: contatta i nostri esperti per ricevere una consulenza su misura!

Arredamento Total White: perché sceglierlo?

L’arredamento total white è sicuramente impegnativo.
Quando si parla, infatti, di un design interamente bianco, si includono non solo gli arredi, ma anche le rifiniture e i rivestimenti: in poche parole, ogni elemento utilizzato per realizzare un ambiente – grande o piccolo – va declinato usando solo questa tonalità di colore, eliminando lavorazioni, fantasie e abbinamenti diversi.

Il totale white, però, permette di fare affidamento su tanti punti di forza, qualità che quasi nessun altro colore può assicurare:

  1. esalta la luce naturale, permettendo un’illuminazione più efficace anche nelle stanze più piccole;
  2. dà un senso di ampiezza e ordine, ingannando l’occhio. Questo non significa che faccia magie, ma – con i giusti accorgimenti – può valorizzare anche gli arredi più ridotti;
  3. permette di giocare con tantissimi contrasti cromatici. Gli stessi abbinamenti si possono sicuramente fare anche con altre tonalità chiare (pensate allo champagne, nominato nell’articolo precedente), ma solo col bianco potremo sempre essere sicuri che il mix funzioni;
  4. trasmette un forte senso di pace e serenità. Il bianco non è una tonalità neon, non aggredisce l’occhio e garantisce sempre un risultato minimal ed elegante;
  5. consente di individuare al volo sporco e macchie (per questo motivo è praticamente perfetto per il bagno).

In poche parole, quindi, l’arredamento total white permette di giocare sul sicuro, creando ambienti comodi, rilassanti, ordinati e puliti: quattro aggettivi fondamentali per una struttura ricettiva!

Naturalmente, c’è anche il rovescio della medaglia.
Il bianco – infatti – se mal utilizzato può risultare un po’ freddo, quasi asettico: se dosato nel modo sbagliato o abbinato ad accessori non adatti, può trasmettere le sensazioni sbagliate, dando l’idea di un ambiente standard e poco personale.

È fondamentale, allora, progettare nel dettaglio l’arredo di ogni singola stanza, avendo cura di creare spazi originali e forniti di ogni comfort.
Avete timore di sbagliare?
Contattate i nostri esperti per ricevere subito una consulenza su misura e comprendere come valorizzare al meglio la vostra struttura!

Tendenze d’arredo: i colori dell’anno 2020

Quella dei colori dell’anno è una discussione che ogni 12 mesi torna alla ribalta, coinvolgendo settori molto diversi fra loro: make up, moda, produzione di accessori personali, persino tinte per capelli… una volta scelta una tonalità, questa viene ripresa, adattata e interpretata in tanti modi diversi, arrivando in quasi tutte le case in una forma o nell’altra.
L’arredamento non fa eccezione, ma anzi ci permette di giocare moltissimo con colori e abbinamenti, aprendo un mondo di possibilità!

Nel 2020, i colori selezionati sono stati numerosi.
Alcuni li avrete sicuramente già visti, altri – invece – si preparano a invadere vetrine e abitazioni a partire dalla seconda parte dell’anno… vediamone cinque insieme!

  • Baby Blue: cioè un celeste pieno e fresco, allegro e versatile, praticamente perfetto per l’arredo del bagno, per quello delle camerette dei più piccoli e anche della cucina.
    Una tonalità sempre molto popolare, che rilassa e si accosta perfettamente con tanti altri colori, come il bianco, il blu e tante tinte pastello!
  • Neo Mint: cioè un verde menta brillante e delicato, che un po’ ricorda il salvia primaverile visto nei negozi fino a fine febbraio. È praticamente perfetto vicino al bianco e permette di realizzare arredi dallo stile vintage e raffinato.
  • Cloud Pink: il rosa tipico dei tramonti e delle albe, la sfumatura calda e piena che accompagna i movimenti del sole, quindi una tonalità profonda con tocchi di lilla ideale per camere da letto e salotti!
  • Giallo Mostarda: una variante scura, con punte di beige e di arancio, che può aiutarci a dare un tocco di colore inaspettato a studi e spazi comuni. Questo tipo di giallo, infatti, è l’ideale per divani, sedie rivestite, tavolini moderni e accessori che possono attirare l’attenzione, cambiando l’aspetto di ogni ambiente!
  • Champagne: un beigiolino chiaro, brillante, con una punta d’oro che non può che valorizzare qualsiasi tipo di arredo. Chiaro e versatile, infatti, si adatta a ogni stile, fa sembrare ogni spazio più grande e rende ancora più elegante arredi di ogni stile.

I colori dell’anno 2020, quindi, includono alternative originali e pop, tonalità sobrie e adatte a tutti, varianti romantiche ideali per tantissime strutture ricettive.
Le diverse possibilità disponibili si adattano, infatti, all’arredamento di b&b e agriturismi in modo perfetto, aiutandoci a creare spazi personalizzati in accordo fra loro!

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