Arredamento accogliente: tre consigli per una struttura perfetta!

Bed & breakfast e agriturismi si distinguono dagli altri tipi di strutture ricettive per una proposta di arredo molto particolare e riconoscibile, che contribuisce – con altri elementi – a restituire una atmosfera familiare, calda e rilassante.
Questo tipo di attività presenta, infatti, un arredamento accogliente estremamente casalingo, grazie al quale trovare immediato comfort: un vero e proprio rifugio dallo stress quotidiano.
Per realizzarlo si può fare affidamento su alcuni alleati, come i tessuti (tende e tappezzerie, per esempio), il legno (pavimenti, pareti e mobili), le ceramiche (anche appese) e perfino alcuni tipi di pietra… che si tratti di spazi esterni o interni, bastano buon occhio e ottimi materiali per enfatizzare l’anima confortevole della propria struttura.
Vediamo tre idee per curare al meglio l’interior design di un b&b o di un agriturismo!

L’uso del legno per un arredamento accogliente

Il legno ci permette di creare un ambiente caloroso e intimo, aggiungendo un tocco naturale a ogni spazio: è un materiale particolare, che – usato nel modo giusto – può fare la differenza nella realizzazione di un’atmosfera personale e rilassante. Impiegato per pavimenti, rivestimenti alle pareti e mobili dai diversi stili (dal rustico al moderno), richiede un po’ di manutenzione periodica, ma assicura sempre risultati senza paragoni.
Pensate al parquet: è sicuramente delicato, va salvaguardato e ritoccato quando necessario, ma la sua presenza cambia totalmente il volto di qualsiasi camera, con un calore che praticamente nessun altro accessorio riuscirebbe a dare!

La suddivisione degli spazi

Succede soprattutto con i grandi ambienti comuni: quando c’è molto spazio si perde un po’ l’idea di “casa” e il comfort ne risente.
Sistemare bene alcuni particolari pezzi di arredo, però, consente di suddividere bene gli spazi, ingannando idealmente l’occhio di chi guarda: tavolini da caffè, tavoli, pouf, divani, poltrone e sedie, tappeti e tappezzerie… sono tanti gli alleati che ci permettono di gestire al meglio il design interno di questo tipo di camere, dialogando in modo unico anche con i mobili.
Questa associazione può essere un po’ complessa e può richiedere una buona dose di esperienza: i nostri esperti potranno darti una mano, consigliandoti le soluzioni ideali per la tua struttura.

L’illuminazione perfetta

Come abbiamo anticipato in diversi articoli del nostro blog, l’illuminazione gioca sempre un ruolo fondamentale: un faretto a enfatizzare un angolo preciso, una lampada da terra o una piantana dallo stile originale, una luce calda nelle camera da letto… bastano pochi tocchi per far sentire a casa i propri visitatori.
La luce ci permette, poi, di realizzare anche vere e proprie illusioni ottiche: posizionata in basso, per esempio, contribuisce ad “abbassare” anche i soffitti, rimpicciolendo gli spazi e facendoci sentire protetti, proprio come a casa. Ecco perché anche il design di questo tipo di accessori va gestito con cura e professionalità!

Un arredamento accogliente ci rende indimenticabili: quale consiglio seguirete per la vostra struttura?

Arredo per B&B: come gestire piante e piantine

Nell’arredo per B&B, posizionare delle piante e delle piantine ci permette di:

  • aggiungere un tocco di colore
  • personalizzare spazi comuni e camere
  • rendere ancora più rilassanti gli angoli pensati per il benessere
  • arredare con stile, usando accessori inaspettati

La pianta giusta al posto giusto cattura subito l’attenzione, sdrammatizza anche gli stili più classici e valorizza ogni tipo di mobile: ecco perché il design di piante e piantine può andare di pari passo con le scelte in campo d’arredo!

Non tutti, però, sentono di avere il pollice verde: come fare a gestire queste particolari coinquiline?
Ecco alcuni consigli utili ai più o meno esperti di giardinaggio!

  1. Scegli una piantina e informati subito sul miglior modo per innaffiarla.
    Alcune specie vegetali possono essere innaffiate dall’alto – come si fa di solito – altre, invece, preferiscono che l’acqua arrivi dal basso e in questo caso possiamo metterle in una vasca o un lavandino e lasciare aperti i rubinetti fino a coprire interamente la parte inferiore del vaso. Nei periodi più caldi, poi, può essere sempre utile vaporizzare la parte superiore di steli, foglie e fiori, che possono rischiare di patire troppo il calore.
    È importante, però, ricordare sempre una semplice regola: nessuna pianta ama essere “affogata”. Va bene innaffiare, ma mai esagerando: il terreno deve sempre essere umido, ma mai drenare all’infinito!
  2. Non dimenticare il fertilizzante.
    Usato nel terreno, può essere aggiunto anche all’acqua vaporizzata sulle foglie: in questo modo la pianta diventerà ancora più verde!
  3. Controlla sempre come reagisce la tua piantina.
    Non sempre è facile “azzeccare” il posizionamento di un vaso al primo colpo: la nostra pianta può patire la poca luce, ma anche l’eccessiva esposizione!
    In caso di mutazione nel colore della nostra amica verde, è bene spostare immediatamente il contenitore, recidendo se possibile la parte malata della nostra piantina, dandole modo di riprendersi da sola.
  4. Se la piantina è troppo grande, cambia il vaso con attenzione.
    Per spostare una piantina basta scegliere un contenitore di una taglia più grande: solleviamo dalle radici conservando un po’ di terreno e trasliamo il tutto in un altro recipiente, già munito di terriccio nuovo e ghiaia, fondamentale per drenare l’acqua.
  5. Seleziona la pianta giusta per te.
    Le piante per principianti sono davvero molte (nastrini, piante grasse, piante ragno…): meglio partire da una varietà “facile”, che ci consenta anche di sperimentare e imparare, per poi passare man mano a specie più complesse. In questo modo apprenderemo man mano come gestire i nostri vasetti, ampliando piano piano la nostra collezione naturale.

Come abbinare ogni elemento?
L’arredo per b&b e agriturismi va curato nel dettaglio!
Contatta i nostri esperti per una consulenza su misura.

Pareti con colori diversi per effetti diversi!

Fino a qualche anno fa, l’abitudine di usare pareti con colori diversi nella stessa stanza era molto diffusa.

C’era chi utilizzava tonalità più chiare o più scure dello stesso colore, chi sceglieva il bianco e abbinava un solo muro colorato, chi operava per contrasti, creando ambienti davvero originali.
Oggi, questa tendenza è andata diminuendo, a favore di lavorazioni più complesse che possono includere per esempio la presenza di glitter, brillanti o colpi di spatola e pennello capaci di far rimbalzare la luce con un effetto super luminoso.

Per tanti b&b e agriturismi, però, l’idea di tinteggiare con colori diversi i muri all’interno di un medesimo ambiente può essere ancora molto utile, perché questo semplice accorgimento permette di limitare gli spazi, definire delle aree precise e “ingannare” l’occhio, facendo percepire ogni camera come più grande o più piccolina e intima.

Ma quali effetti si possono ottenere? Vediamo i principali!

  1. Far “girare” la tinta su due pareti vicine permette di creare uno spazio preciso. All’interno di questo spazio andranno sistemati mobili e accessori pertinenti, in modo da dare l’illusione di un angolo a sé stante, quasi una stanza nella stanza. Questa idea può essere utile per camere molto grandi, usate come punto di ritrovo comune: una parete e mezza di un colore particolare, munite magari di scrivania, libreria e sedie comode identificheranno immediatamente uno studio, ma lo stesso si può fare con poltrone e divani per un ambiente relax.
  2. Tinteggiare la parete solo fino a una determinata altezza – lasciando uno spazio bianco fino al soffitto – ci aiuta a limitare ulteriormente questo spazio, per creare ambienti ancora più definiti. Questa soluzione può essere l’ideale per cucine estese che vogliamo valorizzare!
  3. Lasciare un piccolo margine su tutti i lati, creando una cornice, ci aiuta – invece – a isolare la parete, rendendola più elegante. Questa alternativa è l’ideale per librerie, mensole e quadri!
  4. Infine, usare due tonalità diverse dello stesso colore su pareti vicine ci aiuta a creare un ambiente più famigliare e divertente, capace di dialogare in modo originale con gli arredi scelti per la camera!

Una volta selezionata la tonalità per le pareti e la lavorazione che intendiamo impiegare, è fondamentale creare una connessione con i mobili e gli accessori scelti.
Hai qualche dubbio?
Contatta i nostri esperti per capire come arredare al meglio la tua struttura ricettiva!

B&B romantico: un tocco di Medio Oriente al bagno

Per il tuo b&b romantico sogni un’atmosfera da “Le mille e una notte”?
Realizzare un bagno in stile marocchino non è impossibile, ma ci vuole buon gusto e attenzione per i particolari.

B&B Romantico: cosa non può mancare

La stanza da bagno in medioriente è un luogo rituale in cui passare molto tempo, per questo motivo è costituito da ampi spazi suddivisi in diverse zone.
Nelle nostre strutture è probabile che non ci sia lo spazio sufficiente per realizzare un hammam, ma possiamo limitarci a riproporre questo stile affascinante scegliendo delle piastrelle a tema.
L’arabescato e il mosaico sono le decorazioni giuste, soprattutto per i rivestimenti di vasca e pavimenti. Non è necessario comunque piastrellare tutte le pareti, per esempio si possono inserire alcuni pezzi in punti strategici per rendere più armoniosa una parete bianca.

In un bagno così non possono mancare gli oggetti che sono il pezzo forte di questo arredamento: gli specchi, possibilmente in stile arabo oppure dalla cornice dorata, e i tessuti, come per esempio i tappeti persiani e i tendaggi.
L’importante è scegliere complementi non troppo lineari.
Le rubinetterie devono essere sfarzose e possibilmente dorate, con lavabi rotondi in pietra, in modo da ricordare i classici tepidarium.
I lampadari devono essere piccoli e a goccia con rifiniture articolate.

Colori, piante, geometrie

Quel che conta è trovare un’armonia con i colori, gli hammam tradizionali infatti accostano colori molto scuri come il rosso e il nero ad elementi oro e ocra, ma per non rendere troppo angusti i nostri bagni possiamo optare per le sfumature chiare.
Turchese, azzurro e verde acqua ben si combinano con gli ambienti ristretti, in contrasto con un pavimento in bianco e nero.

L’ultimo tocco lo danno la disposizione di qualche pianta in vaso e cuscini su cui appoggiare gli asciugamani.
Per essere ancora più precisi, possiamo mettere portasapone e portaspazzolini in stile arabeggiante e, se la stanza ce lo permette, una bella seduta, magari di un piccolo divanetto marocchino.

Sul web si possono trovare moltissime fotografie da cui trarre ispirazione, ma ricorda che la consulenza di un team di esperti è molto importante, chiedi un appuntamento ai nostri specialisti di interior design: sapranno aiutarti a progettare i tuoi desideri sulla base dei tuoi spazi!