Very Peri è il colore dell’anno 2022

L’arredamento di b&b e agriturismi “risente” delle mode e delle tendenze, anche per quanto riguarda i colori e le tonalità più in voga.
Per esempio, come da tradizione ormai da diversi anni, per il 2022 è stato scelto un nuovo Pantone davvero particolare, che promette di lasciare il segno anche nel mondo dell’arredo.
Si tratta di Very Peri, un blu pervinca contaminato dal rosso e dal viola, vibrante ed energico, diverso da ogni altra tonalità: in effetti, per la prima volta nella sua storia, l’azienda non ha associato al prossimo anno un colore già esistente, ma ha creato questo mix da zero (con il codice 17-3938), pensando a come poter rappresentare al meglio questo momento storico.

Qual è il significato di Very Peri?
Il coraggio della creatività, l’inventiva, la voglia di osare senza mai fermarsi.
Ma non solo! Questo insieme di blu, rosso e viola, infatti, rappresenta al meglio il dialogo fra vita reale e vita digitale, in un mondo in cui la tecnologia ha sempre più spazio e propone soluzioni su misura per ogni tipo di problema.
Dopo mesi – anni – di isolamento, incertezza, stop forzati, tristezza e preoccupazione, arriva a supportarci questo colore così iconico, simbolo di sicurezza, passione e comfort!
Una vera e propria fusione di emozioni, sentimenti, aspettative e desideri, che si spera caratterizzeranno al meglio il 2022.

Very Peri è sicuramente un colore adatto alla moda – dagli abiti alle scarpe, passando per ogni tipo di accessorio personale – ma è indicato anche per l’arredamento, grazie alla sua natura forte ma non eccessiva. Può essere utilizzato per i tessuti di case e strutture ricettive (tende, tappeti, tovaglie, lenzuola, coperte…), ma può essere aggiunto all’interno di ogni tipo di ambiente anche grazie a quadri, poster, fotografie o vasi di fiori.
Non mancano poi spunti per gli spazi esterni, che – soprattutto in estate – potrebbero essere modificati usando questo colore perfetto per la stagione.

Che ne pensate? Vi piace questo colore?

Arredamento del B&B: cosa aggiungere nel periodo natalizio

Tutte le strutture ricettive subiscono, nel periodo natalizio, alcune trasformazioni: i colori cambiano, si aggiungono piccoli particolari e anche gli spazi esterni sono rallegrati da nuove luci e decorazioni. Nel mese di dicembre (anche se molti partono con gli allestimenti già a fine ottobre) l’arredamento del b&b o di un agriturismo può essere valorizzato ulteriormente con l’aggiunta di accessori e addobbi posizionati strategicamente.
Vediamo cosa non può proprio mancare!

  • Un grande abete con palline e luci
    Se possibile, l’ingresso sarebbe il suo posto ideale, perché permetterebbe di creare subito l’atmosfera, colpendo chi arriva per la prima volta. In assenza di uno spazio utile, l’abete addobbato è perfetto anche all’esterno, posizionato in modo da accogliere e letteralmente salutare i nuovi visitatori!
  • Luci ben visibili all’esterno della struttura
    All’ingresso, attorno alle porte e alle finestre, a sottolineare alcuni elementi architettonici: le luci di natale sono romantiche e calde, trasmettono al volo un’idea di famiglia, accoglienza e divertimento. Meglio non esagerare, però, per quanto riguarda gli spazi interni: camere e ambienti comuni vanno, sì, decorati, ma mai resi eccessivamente carichi.
  • Ghirlande sulle porte
    Questo vale sia per la porta principale della struttura che per le singole porte delle camere. Un’altra ottima idea potrebbe essere quella di abbinare anche l’uso del vischio. Ghirlande e vischio attirano, infatti, i visitatori, spingono ad aggregarsi e stare insieme, divertono e rappresentano anche un’ottima occasione per fare delle foto.
  • Tessuti rossi
    Le singole camere non andrebbero eccessivamente modificate, aggiungendo alberi, pacchi o calze appese alle pareti. Quello che si può fare, però, è utilizzare tessuti e biancheria per la casa dai colori natalizi, come il rosso o il verde scuro. In questo modo, la camera manterrà la sua identità, allineandosi con il nuovo spirito natalizio presente nella struttura!

Un piccolo consiglio: per Natale, sarebbe l’ideale poter far affidamento su addobbi brandizzati. Palline, strisce di tessuto per decorare, biglietti di auguri marchiati col nome della struttura ricettiva sono la soluzione ideale per rendere l’arredo ancora più coerente.

Hai dubbi sull’arredamento del tuo b&b o del tuo agriturismo?
Scrivici o contattaci telefonicamente: ti forniremo un’assistenza su misura!

Cosa non dimenticare nell’arredare un B&B

Nell’arredare un B&B ciò che fa la differenza è la progettazione: più un intervento è ben pensato, equilibrato e su misura, più il risultato finale sarà di alto livello.
Ecco, allora 5 punti da tenere sempre presenti prima, durante e dopo la definizione dell’arredo per le strutture ricettive di piccole dimensioni!

  1. Mettere al primo posto al funzionalità L’estetica, infatti, prende spesso il sopravvento, orientando le nostre preferenze verso complementi, accessori e supporti che sono, sì, belli da vedere, ma anche molto scomodi. Prima di effettuare un acquisto bisogna sempre porsi una domanda: “Questo prodotto risponderà esattamente alle esigenze del cliente?”. Se la risposta è un forse, oppure un no, meglio scegliere un’alternativa più utile, immediata e comoda!
  2. Pensare a mobili e spazi come un’unica cosa Troppo spesso, infatti, tendiamo a dare più rilevanza a una o all’altra cosa. Però, ogni mobile ha uno spazio e ogni spazio può contenere un mobile: considerare le due cose connesse è il modo migliore per realizzare un ambiente equilibrato e ordinato, dove ogni angolo ha la sua importanza e non esistono accessori “inutili”, aggiunti solo per bellezza.
  3. Preferire superfici facili da pulire Un B&B, un agriturismo, una casa vacanze, un hotel… condividono tutti almeno un punto: vengono visitati da tantissime persone e hanno bisogno di pulizie continue, precise e approfondite. Perché non rendere tutto più semplice partendo dai materiali? Preferire superfici semplici da pulire significa ridurre lo spreco di tempo, facilitare questa operazione e renderla anche molto più accurata. In un’unica mossa è possibile rendere il soggiorno degli ospiti più piacevole e il lavoro dei collaboratori meno pesante.
  4. Ricordare che gli spazi sono flessibili Nessun ambiente deve rimanere sempre, perennemente, uguale a se stesso: tante camere, tanti spazi comuni, tante aree esterne sono destinate a modificarsi ciclicamente, anche se di poco. Prevedere queste trasformazioni e scegliere arredamenti e accessori versatili permette di “riaggiornare” gli spazi in modo semplice ed efficace, senza trasformare completamente il concept e lo stile della struttura ricettiva. Mantenere un punto di vista flessibile garantisce un ottimo risultato in ogni circostanza!
  5. Leggere sempre le normative e continuare ad aggiornarsi Le normative che riguardano le strutture ricettive sono numerose e, spesso, si aggiornano, si evolvono e cambiano: è fondamentale rimanere sempre al passo con le variazioni sul tema, in modo da poter eventualmente riadattare “al volo” i propri spazi senza brutte sorprese.

Nell’arredare un B&B è, quindi, fondamentale avere le idee chiare, scegliere materiali “furbi”, sostenere la flessibilità ed essere sempre sul pezzo. Qualche dubbio a riguardo? Contattaci telefonicamente oppure via mail e ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno!

3 consigli per arredare un bagno piccolo

Tante strutture ricettive hanno come punto debole l’arredamento del bagno: piccolo, spesso poco o male illuminato, realizzato con complementi che poco si abbinano fra loro e che poco rispettano le dimensioni complessive dell’ambiente… insomma, uno spazio che dovrebbe essere comodo e ordinato spesso dà più di un grattacapo.
Come fare? Ecco 3 consigli per arredare un bagno piccolo al meglio!

  1. Mettere sempre al primo posto la funzionalità
    Guardando su internet e spiando le pagine che sui social parlano di arredamento, potrebbe venire spontaneo lanciarsi in un’impresa di ristrutturazione totale, che porti il nostro piccolo bagno ad assomigliare a un modello da copertina (o da post!).
    Il problema è che bisogna sempre considerare le caratteristiche dell’ambiente di cui siamo a disposizione: prevedere un cambiamento totale e stravolgente potrebbe essere rischioso e potrebbe peggiorare la funzionalità del bagno.
    Prima di modificare qualsiasi cosa è necessario, quindi, valutare ciò che è già presente, per esempio evitando di spostare tubature e scarichi e valorizzando la luce naturale che già c’è.
    Cambiamo solo ciò che è davvero possibile cambiare, partendo da una base affidabile e rinnovando colori e materiali.
  2. Tenere presente dimensioni e distanze
    Bidet e wc hanno una larghezza standard di 40 cm e una profondità di 55 cm (ma esistono versioni più piccole da 40×50 cm); la distanza fra un wc e la parete laterale dovrebbe essere di almeno 15 cm, mentre per un bidet sono necessari 20 cm; fra wc e bidet deve esserci una distanza di almeno 20 cm; un doccia è grande minimo 80×80 cm mentre un lavabo ha una profondità standard di minimo 45 cm; lo spazio antistante ogni singolo sanitario deve essere di almeno 55 cm, in modo da garantire movimento e comodità.
    Queste distanze e queste dimensioni dovrebbero diventare la base di qualsiasi progettazione: è facile, infatti, farsi prendere la mano dalla quantità enorme di arredi e stili disponibili sul mercato, ma sbagliare una di queste valutazioni può rendere l’intero spazio davvero poco vivibile! A che serve un bel mobile se non si può usare?
    N.B. Il bidet non è obbligatorio e in una ristrutturazione può eventualmente essere sostituito da soluzioni alternative che occupano meno spazio!
  3. Creare un’illusione ottica per far sembrare il bagno più grande
    Come fare? Esistono almeno 5 metodi:
    – Scegliendo colori e rivestimenti omogenei e chiari e limitando tutti quegli abbinamenti che possono dare un senso di disordine;
    – Ricavando spazi con nicchie scavate dentro pareti e colonne;
    – Aggiungendo grandi specchi visibili dall’ingresso del bagno;
    – Evitando di arredare la pareti con poster o quadri
    – Valorizzando la luce naturale (no alle tende, per esempio) e aggiungendo led che consentano una illuminazione generale della stanza e un focus su doccia e lavabo.

I nostri consigli per arredare un bagno piccolo ti aiuteranno a prendere alcune decisioni fondamentali: se hai dubbi sulla progettazione o sui complementi d’arredo che potresti scegliere, contattaci compilando il form. Ti daremo subito l’assistenza di cui hai bisogno!