3 consigli per arredare un bagno piccolo

Tante strutture ricettive hanno come punto debole l’arredamento del bagno: piccolo, spesso poco o male illuminato, realizzato con complementi che poco si abbinano fra loro e che poco rispettano le dimensioni complessive dell’ambiente… insomma, uno spazio che dovrebbe essere comodo e ordinato spesso dà più di un grattacapo.
Come fare? Ecco 3 consigli per arredare un bagno piccolo al meglio!

  1. Mettere sempre al primo posto la funzionalità
    Guardando su internet e spiando le pagine che sui social parlano di arredamento, potrebbe venire spontaneo lanciarsi in un’impresa di ristrutturazione totale, che porti il nostro piccolo bagno ad assomigliare a un modello da copertina (o da post!).
    Il problema è che bisogna sempre considerare le caratteristiche dell’ambiente di cui siamo a disposizione: prevedere un cambiamento totale e stravolgente potrebbe essere rischioso e potrebbe peggiorare la funzionalità del bagno.
    Prima di modificare qualsiasi cosa è necessario, quindi, valutare ciò che è già presente, per esempio evitando di spostare tubature e scarichi e valorizzando la luce naturale che già c’è.
    Cambiamo solo ciò che è davvero possibile cambiare, partendo da una base affidabile e rinnovando colori e materiali.
  2. Tenere presente dimensioni e distanze
    Bidet e wc hanno una larghezza standard di 40 cm e una profondità di 55 cm (ma esistono versioni più piccole da 40×50 cm); la distanza fra un wc e la parete laterale dovrebbe essere di almeno 15 cm, mentre per un bidet sono necessari 20 cm; fra wc e bidet deve esserci una distanza di almeno 20 cm; un doccia è grande minimo 80×80 cm mentre un lavabo ha una profondità standard di minimo 45 cm; lo spazio antistante ogni singolo sanitario deve essere di almeno 55 cm, in modo da garantire movimento e comodità.
    Queste distanze e queste dimensioni dovrebbero diventare la base di qualsiasi progettazione: è facile, infatti, farsi prendere la mano dalla quantità enorme di arredi e stili disponibili sul mercato, ma sbagliare una di queste valutazioni può rendere l’intero spazio davvero poco vivibile! A che serve un bel mobile se non si può usare?
    N.B. Il bidet non è obbligatorio e in una ristrutturazione può eventualmente essere sostituito da soluzioni alternative che occupano meno spazio!
  3. Creare un’illusione ottica per far sembrare il bagno più grande
    Come fare? Esistono almeno 5 metodi:
    – Scegliendo colori e rivestimenti omogenei e chiari e limitando tutti quegli abbinamenti che possono dare un senso di disordine;
    – Ricavando spazi con nicchie scavate dentro pareti e colonne;
    – Aggiungendo grandi specchi visibili dall’ingresso del bagno;
    – Evitando di arredare la pareti con poster o quadri
    – Valorizzando la luce naturale (no alle tende, per esempio) e aggiungendo led che consentano una illuminazione generale della stanza e un focus su doccia e lavabo.

I nostri consigli per arredare un bagno piccolo ti aiuteranno a prendere alcune decisioni fondamentali: se hai dubbi sulla progettazione o sui complementi d’arredo che potresti scegliere, contattaci compilando il form. Ti daremo subito l’assistenza di cui hai bisogno!

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