Migliora lo stile delle stanze: 3 consigli semplici da seguire!

Se hai una struttura ricettiva che desideri rimodernare e migliorare, ti sarà capitato di leggere consigli su consigli per quanto riguarda la cura delle camere destinate agli ospiti.
Si va dalla disposizione dei vari elementi, alla scelta degli accessori, passando per l’attenzione da riservare al bagno e agli angoli relax: rimanere aggiornati e seguire le tendenze può risultare un po’ complesso, soprattutto se si considera che il mondo dell’interior design muta e si espande a ogni stagione.
Ecco, allora, tre consigli che resistono nel tempo per migliorare lo stile delle stanze, semplici da mettere in pratica:

  • Fai attenzione al letto, scegliendo una biancheria sobria e puntando sulla qualità dei materiali.
    Gli ospiti tendono a ricordare con gioia soprattutto quelle strutture dove hanno dormito bene, coccolati da lenzuola e trapunte fresche, pulite e morbide. Per questo motivo, meglio preferire – per esempio – il cotone alle soluzioni sintetiche, con un occhio anche ai colori.
    Coperte bianche danno subito un’idea di pulizia e igiene, mentre un set di lenzuola in tinta unite rende il tutto più elegante e accogliente.
    Non sottovalutare, poi, l’impatto che queste tonalità hanno nelle fotografie pubblicate sui siti per le prenotazioni e i social: colori chiari fanno rimbalzare ancora meglio la luce, rendendo tutto molto più luminoso e piacevole alla vista!
  • Stesso discorso si dovrebbe fare per le pareti.
    Certo, aggiungere un tocco colorato o una carta da parati particolare permette di valorizzare alcuni elementi e dà carattere all’ambiente, ma – se in dubbio – meglio affidarsi a tonalità chiare e neutre. Il risultato sarà lo stesso ottenuto dalle lenzuola: la stanza apparirà subito molto più accogliente e pulita, oltre che più grande.
    Un consiglio extra per dare l’illusione di avere più spazio?
    Aggiungi anche specchi grandi, capaci di riflettere la luce naturale e quella artificiale.
  • Non lasciare appese alle pareti sempre le solite foto, ma aggiorna frequentemente cornici, poster, quadri e grafiche di vario tipo: scegli sempre qualcosa di moderno e conosciuto, in modo da aggiungere un tocco di colore, originalità e divertimento alle tue camere.
    Se la tua struttura ha un tema, puoi sfruttare il tuo argomento preferito, selezionando di volta in volta una raccolta di poster adeguati: il risultato saranno stanze sempre diverse, che sorprenderanno anche i visitatori abituali!


Un ultimo consiglio extra è quello di cambiare spesso la sistemazione degli arredi nelle camere, scegliendo di volta in volta configurazioni comode e spaziose: hai dubbi su come migliorare lo stile delle stanze?
Contattaci e ti daremo un supporto su misura!

Arredamento del B&B: cosa aggiungere nel periodo natalizio

Tutte le strutture ricettive subiscono, nel periodo natalizio, alcune trasformazioni: i colori cambiano, si aggiungono piccoli particolari e anche gli spazi esterni sono rallegrati da nuove luci e decorazioni. Nel mese di dicembre (anche se molti partono con gli allestimenti già a fine ottobre) l’arredamento del b&b o di un agriturismo può essere valorizzato ulteriormente con l’aggiunta di accessori e addobbi posizionati strategicamente.
Vediamo cosa non può proprio mancare!

  • Un grande abete con palline e luci
    Se possibile, l’ingresso sarebbe il suo posto ideale, perché permetterebbe di creare subito l’atmosfera, colpendo chi arriva per la prima volta. In assenza di uno spazio utile, l’abete addobbato è perfetto anche all’esterno, posizionato in modo da accogliere e letteralmente salutare i nuovi visitatori!
  • Luci ben visibili all’esterno della struttura
    All’ingresso, attorno alle porte e alle finestre, a sottolineare alcuni elementi architettonici: le luci di natale sono romantiche e calde, trasmettono al volo un’idea di famiglia, accoglienza e divertimento. Meglio non esagerare, però, per quanto riguarda gli spazi interni: camere e ambienti comuni vanno, sì, decorati, ma mai resi eccessivamente carichi.
  • Ghirlande sulle porte
    Questo vale sia per la porta principale della struttura che per le singole porte delle camere. Un’altra ottima idea potrebbe essere quella di abbinare anche l’uso del vischio. Ghirlande e vischio attirano, infatti, i visitatori, spingono ad aggregarsi e stare insieme, divertono e rappresentano anche un’ottima occasione per fare delle foto.
  • Tessuti rossi
    Le singole camere non andrebbero eccessivamente modificate, aggiungendo alberi, pacchi o calze appese alle pareti. Quello che si può fare, però, è utilizzare tessuti e biancheria per la casa dai colori natalizi, come il rosso o il verde scuro. In questo modo, la camera manterrà la sua identità, allineandosi con il nuovo spirito natalizio presente nella struttura!

Un piccolo consiglio: per Natale, sarebbe l’ideale poter far affidamento su addobbi brandizzati. Palline, strisce di tessuto per decorare, biglietti di auguri marchiati col nome della struttura ricettiva sono la soluzione ideale per rendere l’arredo ancora più coerente.

Hai dubbi sull’arredamento del tuo b&b o del tuo agriturismo?
Scrivici o contattaci telefonicamente: ti forniremo un’assistenza su misura!

Cosa non dimenticare nell’arredare un B&B

Nell’arredare un B&B ciò che fa la differenza è la progettazione: più un intervento è ben pensato, equilibrato e su misura, più il risultato finale sarà di alto livello.
Ecco, allora 5 punti da tenere sempre presenti prima, durante e dopo la definizione dell’arredo per le strutture ricettive di piccole dimensioni!

  1. Mettere al primo posto al funzionalità L’estetica, infatti, prende spesso il sopravvento, orientando le nostre preferenze verso complementi, accessori e supporti che sono, sì, belli da vedere, ma anche molto scomodi. Prima di effettuare un acquisto bisogna sempre porsi una domanda: “Questo prodotto risponderà esattamente alle esigenze del cliente?”. Se la risposta è un forse, oppure un no, meglio scegliere un’alternativa più utile, immediata e comoda!
  2. Pensare a mobili e spazi come un’unica cosa Troppo spesso, infatti, tendiamo a dare più rilevanza a una o all’altra cosa. Però, ogni mobile ha uno spazio e ogni spazio può contenere un mobile: considerare le due cose connesse è il modo migliore per realizzare un ambiente equilibrato e ordinato, dove ogni angolo ha la sua importanza e non esistono accessori “inutili”, aggiunti solo per bellezza.
  3. Preferire superfici facili da pulire Un B&B, un agriturismo, una casa vacanze, un hotel… condividono tutti almeno un punto: vengono visitati da tantissime persone e hanno bisogno di pulizie continue, precise e approfondite. Perché non rendere tutto più semplice partendo dai materiali? Preferire superfici semplici da pulire significa ridurre lo spreco di tempo, facilitare questa operazione e renderla anche molto più accurata. In un’unica mossa è possibile rendere il soggiorno degli ospiti più piacevole e il lavoro dei collaboratori meno pesante.
  4. Ricordare che gli spazi sono flessibili Nessun ambiente deve rimanere sempre, perennemente, uguale a se stesso: tante camere, tanti spazi comuni, tante aree esterne sono destinate a modificarsi ciclicamente, anche se di poco. Prevedere queste trasformazioni e scegliere arredamenti e accessori versatili permette di “riaggiornare” gli spazi in modo semplice ed efficace, senza trasformare completamente il concept e lo stile della struttura ricettiva. Mantenere un punto di vista flessibile garantisce un ottimo risultato in ogni circostanza!
  5. Leggere sempre le normative e continuare ad aggiornarsi Le normative che riguardano le strutture ricettive sono numerose e, spesso, si aggiornano, si evolvono e cambiano: è fondamentale rimanere sempre al passo con le variazioni sul tema, in modo da poter eventualmente riadattare “al volo” i propri spazi senza brutte sorprese.

Nell’arredare un B&B è, quindi, fondamentale avere le idee chiare, scegliere materiali “furbi”, sostenere la flessibilità ed essere sempre sul pezzo. Qualche dubbio a riguardo? Contattaci telefonicamente oppure via mail e ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno!

3 consigli per arredare un bagno piccolo

Tante strutture ricettive hanno come punto debole l’arredamento del bagno: piccolo, spesso poco o male illuminato, realizzato con complementi che poco si abbinano fra loro e che poco rispettano le dimensioni complessive dell’ambiente… insomma, uno spazio che dovrebbe essere comodo e ordinato spesso dà più di un grattacapo.
Come fare? Ecco 3 consigli per arredare un bagno piccolo al meglio!

  1. Mettere sempre al primo posto la funzionalità
    Guardando su internet e spiando le pagine che sui social parlano di arredamento, potrebbe venire spontaneo lanciarsi in un’impresa di ristrutturazione totale, che porti il nostro piccolo bagno ad assomigliare a un modello da copertina (o da post!).
    Il problema è che bisogna sempre considerare le caratteristiche dell’ambiente di cui siamo a disposizione: prevedere un cambiamento totale e stravolgente potrebbe essere rischioso e potrebbe peggiorare la funzionalità del bagno.
    Prima di modificare qualsiasi cosa è necessario, quindi, valutare ciò che è già presente, per esempio evitando di spostare tubature e scarichi e valorizzando la luce naturale che già c’è.
    Cambiamo solo ciò che è davvero possibile cambiare, partendo da una base affidabile e rinnovando colori e materiali.
  2. Tenere presente dimensioni e distanze
    Bidet e wc hanno una larghezza standard di 40 cm e una profondità di 55 cm (ma esistono versioni più piccole da 40×50 cm); la distanza fra un wc e la parete laterale dovrebbe essere di almeno 15 cm, mentre per un bidet sono necessari 20 cm; fra wc e bidet deve esserci una distanza di almeno 20 cm; un doccia è grande minimo 80×80 cm mentre un lavabo ha una profondità standard di minimo 45 cm; lo spazio antistante ogni singolo sanitario deve essere di almeno 55 cm, in modo da garantire movimento e comodità.
    Queste distanze e queste dimensioni dovrebbero diventare la base di qualsiasi progettazione: è facile, infatti, farsi prendere la mano dalla quantità enorme di arredi e stili disponibili sul mercato, ma sbagliare una di queste valutazioni può rendere l’intero spazio davvero poco vivibile! A che serve un bel mobile se non si può usare?
    N.B. Il bidet non è obbligatorio e in una ristrutturazione può eventualmente essere sostituito da soluzioni alternative che occupano meno spazio!
  3. Creare un’illusione ottica per far sembrare il bagno più grande
    Come fare? Esistono almeno 5 metodi:
    – Scegliendo colori e rivestimenti omogenei e chiari e limitando tutti quegli abbinamenti che possono dare un senso di disordine;
    – Ricavando spazi con nicchie scavate dentro pareti e colonne;
    – Aggiungendo grandi specchi visibili dall’ingresso del bagno;
    – Evitando di arredare la pareti con poster o quadri
    – Valorizzando la luce naturale (no alle tende, per esempio) e aggiungendo led che consentano una illuminazione generale della stanza e un focus su doccia e lavabo.

I nostri consigli per arredare un bagno piccolo ti aiuteranno a prendere alcune decisioni fondamentali: se hai dubbi sulla progettazione o sui complementi d’arredo che potresti scegliere, contattaci compilando il form. Ti daremo subito l’assistenza di cui hai bisogno!